![]() ![]() Gli oli essenziali della "ERBORISTERIA MAGENTINA" sono ottenuti per distillazione in corrente di vapore delle parti profumate delle piante. Gli oli essenziali sono miscele di sostanze aromatiche complesse, presenti nei fiori, nelle foglie, nella buccia dei frutti, nella resina e nel legno di molte piante. Sono volatili e non si sciolgono in acqua in quanto tendono a galleggiare ma sono solubili ad esempio in una crema neutra, oppure diluiti utilizzando i famosi Sali del Mar Morto, oppure in un olio vettore vegetale . Dal punto di vista aromatico si suddividono in tre note: Sono le essenze dalla frequenza alta, che agiscono dal basso verso l´alto come un raggio di luce, sino a raggiungere lo spirito. In una composizione sono le note che si avvertono per prime e si dissolvono velocemente, lasciando una piacevole sensazione di leggerezza. Sono le note fresche, quasi fredde, che rendono le idee chiare e agiscono sul morale, donando la felicità. |
![]() ![]() ![]() ![]() Nota di base, favorisce il calore fisico e spirituale, aiuta nei casi di freddezza interiore, solitudine e paura. Riscalda il cuore e dà un avvolgente sensazione di casa. Il suo profumo stimola la creatività e l’ispirazione. Elemento: Fuoco. ![]() |
Olio Essenziale di Cannella Foglie Prezzo € 12.00 cad. (10ML) |
Olio Essenziale di Cannella Scorze Prezzo € 24.00 cad. (10ML) |
Albero di 5-6 m. originario della Cina e comunque dall'Oceano Indiano. Spezia esotica costituita dalla corteccia, dal caratteristico colore rosso bruno, di due specie vegetali ambedue appartenenti al genere Cinnamomum. Il Cinnamomum zeylanicum è un albero sempreverde spontaneo a Ceylon e coltivato in tutta l'Asia tropicale. La cannella è la corteccia dei rami di circa tre anni che si arrotola per effetto dell'essiccazione. Essa presenta uno spessore sottilissimo, elevata fragilità, superficie liscia e colore più scuro nella parte interna. l Cinnamomum cassia è un imponente albero originario della Cina e del sud est asiatico; la cannella che si ottiene dalla corteccia dei suoi rami giovani presenta superficie rugosa, spessore superiore al millimetro, colore esterno tendente al grigiastro e aroma meno spiccato rispetto a quella di Ceylon. Nella medicina della Cina antica, la cannella era considerata un toccasana. Verso 2700 prima di J.C. entrò nella composizione di tutti i rimedi, senza eccezione. É una delle spezie più antiche, conosciuta e utilizzata da sempre dai cinesi, romani, greci ed egizi, che la usavano nei loro vini e nei loro piatti. É originaria dalla Malaysia e dallo Sri Lanka ed ha un gusto forte e pepato. É un rimedio eccellente contro l'influenza, la stanchezza e la depressione, le infezioni polmonari e intestinali, i crampi muscolari, i morsi, le punture ed i parassiti. La cannella svolge un'azione stimolante sulla digestione; a questo scopo si usa far bollire per tre minuti un pezzo di cannella del peso di circa una decina di grammi e altrettanti chiodi di garofano in circa un terzo di litro di vino forte e preferibilmente invecchiato, poi si filtra il tutto e si aggiungono al liquido filtrato due o tre cucchiai da tavola di zucchero. La cannella di Ceylon agisce come stimolante del sistema nervoso, per cui accelera le pulsazioni cardiache e la respirazione; un suo consumo incontrollato può determinare uno stato convulsivo. Essa esercita anche una funzione antisettica e carminativa, cioè favorisce l'eliminazione e l'assorbimento dei gas intestinali. L'olio essenziale che si ricava dalle foglie viene utilizzato contro la fatica, infezioni (largo spettro, stomatiti, enterocoliti...). In esterno, dermocaustico, prudenza. In interno, diluito in poco miele o in capsule (limitare nel tempo, attenzione alle mucose e non usare nei bambini). L'olio essenziale che si ricava dalla corteccia e a piccole dosi, è considerato uno stimolante del sistema nervoso in grado di accelerare la respirazione e il battito cardiaco. Ha una potente azione antibatterica. E' un tonico leggermente afrodisiaco ed è utile nella cura dei dolori gastrici, nelle coliti e nelle flatulenze. A forti dosi è un convulsionante.
Uso esterno: 2 o 3 gocce in una bacinella di acqua calda associato con altri oli (pino, limone, eucalipto) per inalazioni contro il raffreddore e influenza. Cicatrizzante e antisettico diluito al 5% nelle punture di insetti e morsicature. Suffumigi e nebulizzazioni nei locali per rendere asettico l'ambiente (far evaporare poche gocce di olio essenziale). Ottimo contro la fatica e le infezioni (largo spettro, batteri, virus, funghi, malattie tropicali). In esterno, dermocaustico, prudenza. Crema neutra, Burro e Olio di Karitè, Oli vegetali vettori per oli essenziali
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Gli Oli Essenziali sono dei complessi naturali di molecole volatili ed odorose, sintetizzate, grazie all'energia solare, dalle cellule secretive delle piante aromatiche, che vengono immagazzinate in tasche che si trovano principalmente nelle foglie e nei petali. Alcuni Oli Essenziali, hanno fino a 250 differenti molecole attive ed in proporzioni perfettamente adattate. Qualche precisazione per fruire al meglio delle nostre schede sugli oli essenziali: I nomi degli Oli Essenziali sono in italiano ed in latino. Ricordiamo che si tratta sempre della parte aromatica (l'olio essenziale) e non della pianta nel suo insieme, e ancor meno della sola parte "phyto", non-aromatica. Vi ricordiamo che le attività sono date a titolo indicativo. E' sempre raccomandabile verificare caso per caso presso il corpo medico. |